La psicologia clinica dell’età evolutiva si occupa di comprendere il malessere del bambino e adolescente nelle sue diverse manifestazioni. La fase iniziale di conoscenza, che prevede incontri sia con il minore che con i genitori, è volta alla comprensione della problematica e alla valutazione di quelle che sono le possibilità di intervento e di presa in carico.
Lavorare con un bambino o adolescente significa a aiutarlo a dare un significato al proprio disagio, offrendogli uno spazio di ascolto, di espressione di sè e di relazione. Significa inoltre sostenere i genitori nel complesso compito di accompagnare i figli attraverso le varie fasi evolutive, aiutandoli a interrogarsi sul proprio ruolo educativo.